collaboratore vicario

Ai docenti componenti la commissione B.E.S.

Alessi Enrica

Alicandro Laura

Bassani Benedetta

 Bontempo Antonella

Calciolari Paola

Camazzola Pia

Ferretti Francesca

Lanzeni Sara

Lipari Marlene

Penitenti Rita

Rolli Sara

Vincenzi Monica

Oggetto: convocazione commissione B.E.S.

La Commissione per i Bisogni Educativi Speciali dell'I.C. di Roncoferraro è convocata, presso la sede dell'Istituto, il giorno 13 giugno 2018, dalle ore 14.30 alle ore 16.30, con il seguente ordine del giorno:

• Monitoraggio inclusione;
• Proposte progettuali inclusive
• PAI.

Il dirigente scolastico reggente

Cristina Patria

Help
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Oggetto:  convocazione comitato di valutazione

Il comitato di valutazione è convocato,  presso la sede dell'istituto comprensivo di Roncoferraro,  per esprimere il proprio parere sul superamento del periodo di formazione per il personale docente neoimmesso in ruolo, ai sensi dell'art.1 c.129 della L.107/2015, secondo il seguente calendario:

SCUOLA DELL'INFANZIA- GIOVEDI' 14 GIUGNO 2018

ore 15,00 - docente  BASSANI BEDEDETTA

ore 15,45 - docente  FERRARI SARA

ore 16,30 - docente  LANZENI SARA

SCUOLA PRIMARIA - MARTEDI' 26 GIUGNO 2018

ore 15,00 - docente BARBI BENEDETTA

ore 15,45 - docente RESTANI ENRICA

ore 16,30 - docente TODESCHI CHIARA

ore 17,15 - docente VERONA STEFANIA

                                                                                                                                                                                                                Il dirigente scolastico reggente

Cristina Patria

Help
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Ai docenti

Brentaro Silvia

D’Amore Dalila 

Gasapini Francesco 

Labbate Rachele

Marchese Diana

Marino Antonella

Motta Monica

Pezzimenti Concetta

Savazzi Alessandra

Vescovi Roberta

Zapparoli Annalisa

Oggetto: questionario di verifica e rendicontazione ore effettuate Progetto Flussi Migratori

I docenti in indirizzo, che hanno svolto i progetti di alfabetizzazione nel II quadrimestre, sono tenuti a compilare il questionario di verifica online entro l’8 giugno 2018, al seguente  link

https://goo.gl/forms/3X5vQmCD2OiY0Vm72

Entro tale data, ogni docente dovrà rendicontare le ore effettuate compilando  il modulo d77 (dichiarazione_ore_flussi.odt >> area riservata del sito>>documenti d'istituto), nel quale sarà riportato il calendario dettagliato delle attività svolte.

Lo stesso, firmato in originale, dovrà pervenire all'assistente amministrativa Sig.ra  Licia tramite l’indirizzo mail istituzionale  mnic81500n@istruzione.it.

   Il dirigente scolastico reggente

  Cristina Patria

Help
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A tutti i docenti della scuola primaria

Oggetto: indicazioni per le operazioni di scrutinio di fine anno

Si riportano in dettaglio le indicazioni per l'effettuazione delle operazioni di scrutinio di fine anno scolastico nella scuola primaria.

IL CALENDARIO DELLE OPERAZIONI DI VALUTAZIONE

In base al D.Lgs.62/2017 art.2 c.3 "La  valutazione  e'  effettuata  collegialmente   dai   docenti contitolari della classe ovvero dal consiglio di  classe.... Le  operazioni  di  scrutinio sono presiedute dal dirigente scolastico o da suo delegato". Ne consegue che deve essere individuata una data formale per la effettuazione collegiale delle operazioni valutative.  Le operazioni di scrutinio saranno presiedute dal primo e dal secondo collaboratore che avranno formale delega dal dirigente scolastico.

Tutte le operazioni si svolgeranno presso la sede dell’Istituto secondo il calendario già pubblicato con circolare n. 76 del 19 marzo 2018.

Tutti gli insegnanti sono invitati a presentarsi a scuola con anticipo in modo tale da snellire i lavori.

I DOCENTI TENUTI A PARTECIPARE ALLO SCRUTINIO

Poichè ai sensi del D.Lgs.62/2017 art.2 c.3 "La  valutazione e' effettuata collegialmente " tutti i docenti che operano su un team (ad eccezione del potenziamento e dell'alternativa alla religione cattolica-lettera b) sono tenuti a partecipare e le operazioni di valutazione rientrano tra le attività funzionali all'insegnamento ai sensi dell'art.29 CCNL 2006-2009. In caso di assenza, il dirigente, preventivamente e tempestivamente informato, deve provvedere a nominare formalmente un docente sostituto. La nomina dovrà risultare nel verbale dello scrutinio.

Si precisa che la presenza dell'insegnante dell' ORA ALTERNATIVA all'insegnamento della religione cattolica in tutte le classi di competenza è necessaria solo se i genitori dell'alunno non avvalentesi hanno optato per la lettera A di cui alla normativa vigente (attività didattiche formative). I docenti dell'ora alternativa degli alunni che hanno scelto la lettera B (attività di studio e/o di ricerca individuali con assistenza di personale docente) non dovranno presenziare allo scrutinio.

In base all’art. 2 comma 3 del Dlgs 62/17 i docenti che nella classe hanno effettuato  specifiche attività di potenziamento volte all’ampliamento dell’offerta formativa non sono tenuti a partecipare alle operazioni di scrutinio delle classi di competenza, ma sono invitati ad inviare al  team docenti una relazione sintetica volta ad evidenziare situazioni problematiche e/o situazioni che meritano una valorizzazione.

GLI ADEMPIMENTI PRELIMINARI

 Prima della effettuazione degli scrutini è necessario aggiornare e depositare tutti i PEI nella cartella del registro elettronico della classe di appartenenza dell'alunno e tutti i PDP delle nuove situazioni emerse nel secondo quadrimestre e sottoscritti con le famiglie. Le operazioni di scrutinio saranno presiedute da un docente del team che avrà formale delega dal dirigente scolastico

LA VALUTAZIONE DELLE DISCIPLINE

Considerata la disponibilità delle funzioni sul registro elettronico, i docenti potranno provvedere ad inserire nel registro le proposte di voto della/e disciplina/e insegnate prima della data dello scrutinio.

Ciascun docente può visualizzare i voti di ciascuna disciplina insegnata in ciascuna classe a cui è assegnato; i docenti individuati come "coordinatori" possono visualizzare i voti di tutte le discipline e sono responsabili dell'inserimento del voto di comportamento e del giudizio globale secondo la nuova normativa.

L'inserimento delle valutazioni sarà possibile a partire dal 28 maggio 2018.

Si invitano i docenti a prestare particolare attenzione alle valutazioni di:

• RELIGIONE CATTOLICA: si ricorda che le valutazioni possibili in base alla normativa vigente sono "non sufficiente", "sufficiente", “discreto”,  "buono", "distinto" e "ottimo";

• ALTERNATIVA ALL'INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA: in tutte le classi di competenza: non è necessaria una valutazione specifica  per tale disciplina se i genitori dell'alunno non avvalentesi hanno optato per la lettera B di cui alla normativa vigente (attività di studio e/o di ricerca individuali con assistenza di personale docente);

• CITTADINANZA: si ricorda che in base agli ultimi aggiornamenti normativi e del curricolo di istituto, la valutazione di "Cittadinanza e Costituzione" è integrata nella valutazione di storia;

• COMPORTAMENTO: la valutazione del comportamento viene effettuata scegliendo le voci  adeguate da opportuni menù a tendina (uno per ognuna delle 8 competenze previste dalla griglia di valutazione del PTOF). Per la successiva individuazione del giudizio sintetico si deve far riferimento alla tabella di calcolo deliberata nel PTOF ed allegata alla presente circolare. Si consiglia una visione ed una condivisione preliminare dell'intera sezione relativa alla valutazione del comportamento, in modo da semplificare le operazioni in sede di scrutinio. Si precisa che alle voci "COMUNICARE", "COLLABORARE" e "AGIRE IN MODO AUTONOMO ..." vi sono più indicatori per l'attribuzione del punteggio 2.

• VALUTAZIONE DEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO: la valutazione del processo di  apprendimento viene effettuata scegliendo le voci adeguate da opportuni menù a tendina (uno per ognuna delle 4 voci previste nel PTOF). Per ogni indicatore previsto si segnala la possibilità di inserire un descrittore diverso da quelli proposti scegliendo la voce "altro" e aggiungendo autonomamente un descrittore pertinente con la voce selezionata.

• AMMESSO/NON AMMESSO:  per ciascun alunno è necessario registrare l'ammissione/non ammissione alla classe successiva.

Qualora in una disciplina il docente non disponesse di un numero adeguato di valutazioni a causa di un elevato numero di assenze, si potrà inserire come valutazione la voce N.C.

LA PREDISPOSIZIONE DEL VERBALE DELLE OPERAZIONI DI SCRUTINIO

Le operazioni di valutazione periodica devono essere opportunamente verbalizzate e conservate agli atti della scuola.

 Il docente coordinatore provvederà pertanto a redigere il verbale di cui al modello d31 verbale scrutinio finale primaria (area riservata del sito, sezione “docenti”,  “documenti d’istituto”) in duplice copia: una andrà consegnata all’ufficio per la messa agli atti  e la seconda allegata all’agenda del team.

LA PREDISPOSIZIONE DELLE LETTERE PER IL RECUPERO

Per tutti gli alunni con almeno una insufficienza, il team docente dovrà compilare la lettera con le indicazioni per il recupero di ogni singola disciplina, ai sensi del D.Lgs.62 art.3 c.2. .

Le lettere in formato cartaceo  (modello d34 lettera recupero primaria (area riservata del sito, sezione “docenti”, “documenti d’istituto”),  preventivamente protocollate presso l’ufficio, verranno consegnate alle famiglie insieme al documento di valutazione.

Dovranno essere in duplice copia: una da consegnare alle famiglie, l’altra da tenere agli atti (consegna alla segreteria) e da allegare al verbale dopo la firma di ricevuta da parte dei genitori.

LA PREDISPOSIZIONE DELLE PAGELLE

In sede di scrutinio, dopo aver completato l'inserimento di tutti i voti e di tutti i giudizi degli alunni

• il docente delegato a presiedere lo scrutinio provvederà a chiudere formalmente lo scrutinio mediante l'apposita funzione;
• l'Ufficio di Segreteria provvederà autonomamente alla creazione del pdf, alla stampa dei documenti di valutazione e del tabellone dei voti e alla consegna di tutto il materiale ai docenti del team.

Le schede di valutazione verranno firmate solo dal Dirigente Scolastico; per le classi quinte in sede di scrutinio dovranno essere predisposti i certificati delle competenze.

Si ricorda che copia del tabellone firmata dal Dirigente scolastico andrà allegata all’agenda del team.

LA CONSEGNA DELLE SCHEDE DI VALUTAZIONE

La consegna delle schede avverrà per tutte le classi il giorno 18 giugno  secondo l’orario stabilito nei singoli plessi.

In occasione dell’incontro coi genitori per la consegna della scheda, verrà predisposta una tabella con l’elenco degli alunni sulla quale i genitori apporranno la firma di ricevuta.

Le schede di valutazione e le certificazioni delle competenze non consegnate verranno restituite alla segreteria e potranno essere ritirate dalle famiglie negli orari di sportello.

Si confida nel senso di responsabilità e nello spirito di collaborazione di ogni Docente e si raccomanda precisione e tempestività nell'espletamento delle operazioni indicate.

Il dirigente scolastico reggente

Cristina Patria

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Per effettuare la dichiarazione premere il pulsante [Invia] posto alla fine del documento. Il sistema registra il nome del dichiarante, la data dell'operazione, la qualifica, la sede di servizio e il contenuto della dichiarazione effettuata (informazioni privacy).

A tutti i docenti della scuola primaria

Oggetto: riflessioni in merito alle operazioni di scrutinio finale alla scuola primaria

In vista delle imminenti operazioni di scrutinio finale, ritengo opportuno richiamare l'attenzione sulle novità normative introdotte dal D.Lgs.62/2017 e sulle loro modalità di applicazione.

Relativamente all'ammissione alla classe successiva nella scuola primaria, il D.Lgs,62/2017 specifica che:

  1. Le alunne e gli alunni della scuola primaria sono  ammessi  alla classe successiva e alla prima classe di scuola secondaria  di  primo grado anche in presenza  di  livelli  di  apprendimento  parzialmente raggiunti o in via di prima acquisizione.

  2. Nel caso in cui le valutazioni periodiche o finali delle  alunne e  degli  alunni  indichino  livelli  di  apprendimento  parzialmente raggiunti o in via di prima acquisizione,  l'istituzione  scolastica, nell'ambito  dell'autonomia   didattica   e   organizzativa,   attiva specifiche  strategie   per   il   miglioramento   dei   livelli   di apprendimento.

  3. I docenti della classe  in  sede  di  scrutinio,  con  decisione assunta all'unanimita', possono non  ammettere  l'alunna  o  l'alunno alla classe successiva solo  in  casi  eccezionali  e  comprovati  da specifica motivazione.

Sottolineo il cambio di paradigma che è avvenuto nella normativa: rimane immutata la possibilità di non ammettere alla classe successiva gli alunni, con decisione assunta all’unanimità e solo in casi eccezionali e comprovati da specifica motivazione, ma viene legittimata l’ammissione anche in presenza di livelli di apprendimento parzialmente raggiunti o in via di prima acquisizione. Ciò in ragione della funzione formativa e orientativa della valutazione e dell'attenzione che deve essere rivolta al processo formativo e al percorso di miglioramento dell'alunno, sostenendo la motivazione allo studio e valorizzando i livelli raggiunti anche se minimali; non a caso, nella nuova scheda di valutazione si chiede esplicitamente ai docenti una "descrizione del processo e del livello globale di sviluppo degli apprendimenti raggiunto".

Questo cambio di paradigma non rappresenta semplicisticamente un invito alla scuola a non bocciare, come da più parti è stato affermato, ma costituisce un richiamo ai docenti ad una più esplicita assunzione delle proprie responsabilità all'interno del processo formativo di ogni alunno.

Il Collegio dei docenti del nostro istituto, nella seduta dello scorso 14 marzo 2018, assumendosi la sua parte di responsabilità, ha condiviso ed esplicitato i criteri per la non ammissione alla classe successiva che prevedono:

• Confronto con la famiglia sull’opportunità del trattenimento;
• In presenza di quattro o più insufficienze il team docente si riserva di valutare la non ammissione alla classe successiva anche prendendo in considerazione gli altri criteri di seguito elencati:
  • mancanza di progressi rispetto alla situazione di partenza e scarso sviluppo degli apprendimenti;
  • considerazione del numero delle assenze;
  • permanenza di risultati negativi anche a seguito delle attività di recupero organizzate dalla scuola;
  • impossibilità per l'alunno di completare il raggiungimento degli obiettivi formativi e di contenuto propri delle discipline dell’anno in corso nell’anno scolastico successivo, alla luce di un'attenta valutazione delle sue capacità, attitudini e delle lacune pregresse;
  • valutazione preventiva della classe che può eventualmente accogliere l’alunno.

Proprio perchè per legge ogni alunno è ammesso alla classe successiva, ogni docente del team, in sede di scrutinio, prima di arrivare alla decisione di non ammissione, dovrà analogamente assumersi la sua parte di responsabilità ed effettuare una serie di valutazioni e riflessioni sul proprio operato, riconducibii alle seguenti domande:

• c'è l'unanimità del team docente?
• c'è stato un confronto con la famiglia sulla situazione dell'alunno?
• ci sono almeno quattro insufficienze?
• c'è stata un'evoluzione rispetto alla situazione di partenza? si intravede la possibilità di un'evoluzione?
• come è stata la frequenza? ci sono state assenze frequenti e/o prolungate?
• sono state messe in atto strategie di recupero? con quale esito? sono state opportunamente documentate?
• si possono prevedere ulteriori strategie di recupero che consentano all'alunno di raggiungere gli obiettivi formativi minimi nel corso dell'anno successivo?
• si può prevedere un proficuo inserimento, sia dal punto di vista didattico che relazionale, in una classe diversa da quella di appartenenza?

Solo a fronte di tutte queste considerazioni si potrà configurare in maniera legittima quella situazione di "eccezionalità" richiesta dalla normativa per la non ammissione e tale "eccezionalità" dovrà essere opportunamente esplicitata in maniera dettagliata nel verbale delle operazioni di scrutinio. Ricordo, infatti, che, qualora dovesse esserci un ricorso, il verbale costituisce uno dei documenti fondamentali per la valutazione della fondatezza del ricorso stesso.

Confido in un'attenta riflessione e in un accurato lavoro da parte di ogni team docente, affinchè le operazioni di scrutinio finale si svolgano nel pieno rispetto della normativa e, soprattutto, di una adeguata crescita personale e culturale di ogni alunno.

Il dirigente scolastico reggente

Cristina Patria

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Per effettuare la dichiarazione premere il pulsante [Invia] posto alla fine del documento. Il sistema registra il nome del dichiarante, la data dell'operazione, la qualifica, la sede di servizio e il contenuto della dichiarazione effettuata (informazioni privacy).

Oggetto: indicazioni per le operazioni di scrutinio di fine anno

Si riportano in dettaglio le indicazioni per l'effettuazione delle operazioni di scrutinio di fine anno scolastico nella scuola secondaria.

 IL CALENDARIO DELLE OPERAZIONI DI VALUTAZIONE

In base al D.Lgs.62/2017 art.2 c.3 "La  valutazione  e'  effettuata  collegialmente   dai   docenti contitolari della classe ovvero dal consiglio di  classe.... Le  operazioni  di  scrutinio sono presiedute dal dirigente scolastico o da suo delegato". Ne consegue che deve essere individuata una data formale per la effettuazione collegiale delle operazioni valutative.  Le operazioni di scrutinio saranno presiedute dal coordinatore di classe che avrà formale delega dal dirigente scolastico.

Tutte le operazioni si svolgeranno presso la sede dell’Istituto secondo il calendario già pubblicato con circolare n. 76 del 19 marzo 2018.

Tutti gli insegnanti sono invitati a presentarsi a scuola con anticipo in modo tale da snellire i lavori.

I DOCENTI TENUTI A PARTECIPARE ALLO SCRUTINIO

Poichè ai sensi del D.Lgs.62/2017 art.2 c.3 "La  valutazione e' effettuata collegialmente " tutti i docenti del consiglio di classe (ad eccezione del potenziamento e dell'alternativa alla religione cattolica-lettera b) sono tenuti a partecipare e le operazioni di valutazione rientrano tra le attività funzionali all'insegnamento ai sensi dell'art.29 CCNL 2006-2009. In caso di assenza, il dirigente, preventivamente e tempestivamente informato, deve provvedere a nominare formalmente un docente sostituto. La nomina dovrà risultare nel verbale dello scrutinio.

Si precisa che la presenza dell'insegnante dell' ORA ALTERNATIVA all'insegnamento della religione cattolica in tutte le classi di competenza è necessaria solo se i genitori dell'alunno non avvalentesi hanno optato per la lettera A di cui alla normativa vigente (attività didattiche formative). I docenti dell'ora alternativa degli alunni che hanno scelto la lettera B (attività di studio e/o di ricerca individuali con assistenza di personale docente) non dovranno presenziare allo scrutinio.

In base all’art. 2 comma 3 del Dlgs 62/17 i docenti che nella classe hanno effettuato  specifiche attività di potenziamento volte all’ampliamento dell’offerta formativa non sono tenuti a partecipare alle operazioni di scrutinio delle classi di competenza, ma sono invitati ad inviare al  team docenti una relazione sintetica volta ad evidenziare situazioni problematiche e/o situazioni che meritano una valorizzazione.

GLI ADEMPIMENTI PRELIMINARI

Prima della effettuazione degli scrutini è necessario aggiornare e depositare tutti i PEI nella cartella del registro elettronico della classe di appartenenza dell'alunno e tutti i PDP delle nuove situazioni emerse nel secondo quadrimestre e sottoscritti con le famiglie. Inoltre è necessario procedere alla raccolta e all’archiviazione di tutte le verifiche scritte.

LA VALUTAZIONE DELLE DISCIPLINE

Considerata la disponibilità delle funzioni sul registro elettronico, i docenti potranno provvedere ad inserire nel registro le proposte di voto della/e disciplina/e insegnate prima della data dello scrutinio.

Ciascun docente può visualizzare i voti di ciascuna disciplina insegnata in ciascuna classe a cui è assegnato; i docenti individuati come coordinatori possono visualizzare i voti di tutte le discipline e sono responsabili dell'inserimento del voto di comportamento e del giudizio globale secondo la nuova normativa.

L'inserimento delle valutazioni sarà possibile a partire dal 28 maggio 2018.

Si invitano i docenti a prestare particolare attenzione alle valutazioni di:

• RELIGIONE CATTOLICA: si ricorda che le valutazioni possibili in base alla normativa vigente sono "non sufficiente", "sufficiente",  "buono", "distinto" e "ottimo";
• ALTERNATIVA ALL'INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA:  in tutte le classi di competenza: non è necessaria una valutazione specifica  per tale disciplina se i genitori dell'alunno non avvalentesi hanno optato per la lettera B di cui alla normativa vigente (attività di studio e/o di ricerca individuali con assistenza di personale docente).
• CITTADINANZA: si ricorda che in base agli ultimi aggiornamenti normativi e al curricolo di istituto, la valutazione di "Cittadinanza e Costituzione" è integrata nella valutazione di storia;
• COMPORTAMENTO: la valutazione del comportamento viene effettuata scegliendo le voci adeguate da opportuni menù a tendina (uno per ognuna delle 8 competenze previste dalla griglia di valutazione del PTOF). Per la successiva individuazione del giudizio sintetico si deve far riferimento alla tabella di calcolo deliberata nel PTOF ed allegata alla presente circolare. Si consiglia una visione ed una condivisione preliminare dell'intera sezione relativa alla valutazione del comportamento, in modo da semplificare le operazioni in sede di scrutinio. Si precisa che alle voce "COLLABORARE" e "PARTECIPARE" vi sono più indicatori per  l'attribuzione del punteggio 2.
• VALUTAZIONE DEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO: la valutazione del processo apprendimento viene effettuata scegliendo le voci adeguate da opportuni menù a tendina (uno per ognuna delle 4 voci previste nel PTOF). Per ogni indicatore previsto si segnala la possibilità di inserire un descrittore diverso da quelli proposti scegliendo la voce "altro" e aggiungendo autonomamente un descrittore pertinente con la voce selezionata.
• AMMESSO/NON AMMESSO:  per ciascun alunno è necessario registrare l'ammissione/non ammissione alla classe successiva.

Qualora in una disciplina il docente non disponesse di un numero adeguato di valutazioni a causa di un elevato numero di assenze, si potrà inserire come valutazione la voce N.C.

LA PREDISPOSIZIONE DEL VERBALE DELLE OPERAZIONI DI SCRUTINIO

Le operazioni di valutazione periodica devono essere opportunamente verbalizzate e conservate agli atti della scuola.

Il docente coordinatore provvederà pertanto a redigere il verbale di cui al modello d33 verbale scrutinio finale secondaria (area riservata del sito, sezione “docenti”,  “documenti d’istituto”) in duplice copia: una andrà consegnata all’ufficio per la messa agli atti  e la seconda depositata nella cartella della classe nel registro elettronico.

LA PREDISPOSIZIONE DELLE LETTERE PER IL RECUPERO

Per tutti gli alunni con almeno una insufficienza, il consiglio di classe dovrà compilare la lettera con le indicazioni per il recupero di ogni singola disciplina, ai sensi del D.Lgs.62 art.3 c.2. .

Le lettere in formato cartaceo  (modello d36 lettera recupero secondaria (area riservata del sito, sezione “docenti”, “documenti d’istituto”),  preventivamente protocollate presso l’ufficio, verranno consegnate alle famiglie insieme al documento di valutazione. Dovranno essere in duplice copia: una da consegnare alle famiglie, l’altra da tenere agli atti (consegna alla segreteria) e da allegare al verbale dopo la firma di ricevuta da parte dei genitori.

LA PREDISPOSIZIONE DELLE PAGELLE

In sede di scrutinio, dopo aver completato l'inserimento di tutti i voti e di tutti i giudizi degli alunni

• il coordinatore di classe provvederà a chiudere formalmente lo scrutinio mediante l'apposita funzione;
• l'Ufficio di Segreteria provvederà autonomamente alla creazione del pdf, alla stampa dei documenti di valutazione e del tabellone dei voti e alla consegna di tutto il materiale al coordinatore di classe.

Le schede di valutazione verranno firmate solo dal Dirigente Scolastico; per le classi terze in sede di scrutinio dovranno essere predisposti i certificati delle competenze.

Si ricorda che copia del tabellone firmata dal Dirigente scolastico andrà depositata nella cartella della classe nel registro elettronico.

LA CONSEGNA DELLE SCHEDE DI VALUTAZIONE

La consegna delle schede avverrà secondo il seguente calendario:

• per le classi terze mercoledì 13 giugno alle ore 8,30;
• per le classi prime e seconde venerdì 15 giugno alle ore 17,00.

In occasione dell’incontro coi genitori per la consegna della scheda, verrà predisposta una tabella con l’elenco degli alunni sulla quale i genitori apporranno la firma di ricevuta.

Le schede di valutazione e le certificazioni delle competenze non consegnate verranno restituite alla segreteria e potranno essere ritirate dalle famiglie negli orari di sportello.

Si confida nel senso di responsabilità e nello spirito di collaborazione di ogni Docente e si raccomanda precisione e tempestività nell'espletamento delle operazioni indicate.

Help
Per effettuare la dichiarazione premere il pulsante [Invia] posto alla fine del documento. Il sistema registra il nome del dichiarante, la data dell'operazione, la qualifica, la sede di servizio e il contenuto della dichiarazione effettuata (informazioni privacy).

Oggetto: riflessioni in merito alle operazioni di scrutinio finale alla scuola secondaria di primo grado

In vista delle imminenti operazioni di scrutinio finale, ritengo opportuno richiamare l'attenzione sulle novità normative introdotte dal D.Lgs.62/2017 e sulle loro modalità di applicazione.

Relativamente alla validità dell'anno scolastico nella scuola secondaria, il D.Lgs,62/2017 specifica che:

  1. Ai fini della validita' dell'anno scolastico, per la valutazione finale delle alunne e degli  alunni  e'  richiesta  la  frequenza  di almeno tre quarti del  monte  ore  annuale  personalizzato,  definito dall'ordinamento  della  scuola  secondaria  di   primo   grado,

2.  Le  istituzioni  scolastiche  stabiliscono,  con  delibera  del collegio dei docenti, motivate deroghe al suddetto limite per i  casi eccezionali,   congruamente   documentati,   purche'   la   frequenza effettuata fornisca al consiglio di classe sufficienti  elementi  per procedere alla valutazione.

Il Collegio dei docenti del nostro istituto, nella seduta dello scorso 17 ottobre 2017 ha individuato i seguenti criteri in base ai quali derogare rispetto al limite di legge:

• Motivi di salute adeguatamente documentati;
•  Bisogni educativi speciali formalmente riconosciuti dall’Istituto.

Nel caso in  cui non sia possibile applicare tali deroghe, il consiglio di  classe accerta e verbalizza  la  non  validita'  dell'anno  scolastico  e  delibera conseguentemente la non ammissione alla classe successiva o all'esame finale del primo ciclo di istruzione, senza procedere ad alcuna operazione di valutazione.

Relativamente all'ammissione alla classe successiva nella scuola secondaria, il D.Lgs,62/2017 specifica che:

   1. Le alunne e gli alunni della scuola secondaria  di  primo  grado sono ammessi alla classe successiva e all'esame conclusivo del  primo ciclo, salvo quanto previsto dall'articolo 4, comma  6,  del  decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n. 249 [n.d.r.  sanzioni e  provvedimenti che comportano allontanamento dalla comunità scolastica] sono sempre adottati da un organo collegiale e dal comma  2 del presente articolo.

  2. Nel caso di parziale  o  mancata  acquisizione  dei  livelli  di apprendimento in una o piu' discipline, il consiglio di  classe  puo' deliberare, con adeguata motivazione, la non ammissione  alla  classe successiva o all'esame conclusivo del primo ciclo.

  3. Nel caso in cui le valutazioni periodiche o finali delle  alunne e degli alunni indichino carenze  nell'acquisizione  dei  livelli  di apprendimento in una o  piu'  discipline,  l'istituzione  scolastica, nell'ambito  dell'autonomia   didattica   e   organizzativa,   attiva specifiche  strategie   per   il   miglioramento   dei   livelli   di apprendimento.

Sottolineo il cambio di paradigma che è avvenuto nella normativa: rimane immutata la possibilità di non ammettere alla classe successiva gli alunni, con decisione assunta a maggioranza, ma viene legittimata l’ammissione anche in presenza di livelli di apprendimento parzialmente raggiunti o in via di prima acquisizione. Ciò in ragione della funzione formativa e orientativa della valutazione e dell'attenzione che deve essere rivolta al processo formativo dell'alunno; non a caso, nella nuova scheda di valutazione si chiede esplicitamente ai docenti una "descrizione del processo e del livello globale di sviluppo degli apprendimenti raggiunto".

Questo cambio di paradigma non rappresenta semplicisticamente un invito alla scuola a non bocciare, come da più parti è stato affermato, ma costituisce un richiamo ai docenti ad una più esplicita assunzione delle proprie responsabilità all'interno del processo formativo di ogni alunno.

Il Collegio dei docenti del nostro istituto, nella seduta dello scorso 14 marzo 2018, assumendosi la sua parte di responsabilità, ha condiviso ed esplicitato i criteri per la non ammissione alla classe successiva che prevedono:

• L'alunno/a non è in nessun caso ammesso/a alla classe successiva o all'esame di Stato qualora presenti cinque insufficienze gravi (valutazione: 4).
• In presenza di tre o più insufficienze il Consiglio di classe si riserva di valutare la non ammissione alla classe successiva/esame di Stato anche prendendo in considerazione gli altri criteri di seguito elencati:
  • mancanza di progressi rispetto alla situazione di partenza e scarso sviluppo degli apprendimenti
  • Considerazione del numero di assenze
  • permanenza di risultati negativi anche a seguito delle attività di recupero organizzate dalla scuola
  • improbabilità per l'alunno di completare il raggiungimento degli obiettivi formativi e di contenuto propri delle discipline dell’anno in corso nell’anno scolastico successivo, alla luce di un'attenta valutazione delle sue capacità, attitudini e delle lacune pregresse.
  • mancanza di impegno e/o rifiuto sistematico, da parte dell'alunno, di seguire e di studiare, di sottoporsi costantemente alle interrogazioni orali, di partecipare alle verifiche scritte o consegna in bianco delle stesse

Proprio perchè per legge ogni alunno è ammesso alla classe successiva, ogni consiglio di classe, in sede di scrutinio, prima di arrivare alla decisione di non ammissione, dovrà analogamente assumersi la sua parte di responsabilità ed effettuare una serie di valutazioni e riflessioni sul proprio operato, riconducibii alle seguenti domande:

• ci sono almeno tre insufficienze gravi?
• c'è stata un'evoluzione rispetto alla situazione di partenza? si intravede la possibilità di un'evoluzione?
• pur nel rispetto del monte-ore di presenza, c'è stato un elevato numero di assenze?
• sono state messe in atto strategie di recupero? con quale esito? sono state documentate?
• si possono prevedere ulteriori strategie di recupero che consentano all'alunno di raggiungere gli obiettivi formativi minimi nel corso dell'anno successivo?
• c'è stata collaborazione da parte dell'alunno? qual è stato il suo grado di impegno di fronte alle diverse proposte didattiche?

Solo a fronte di tutte queste considerazioni si potrà configurare in maniera legittima quella situazione di "parziale  o  mancata  acquisizione  dei  livelli  di apprendimento in una o piu' discipline" richiesta dalla normativa per la non ammissione e tale situazione dovrà essere opportunamente esplicitata in maniera dettagliata nel verbale delle operazioni di scrutinio. Ricordo, infatti, che, qualora dovesse esserci un ricorso, il verbale costituisce uno dei documenti fondamentali per la valutazione della fondatezza del ricorso stesso.

Confido in un'attenta riflessione e in un accurato lavoro da parte di ogni consiglio di classe, affinchè le operazioni di scrutinio finale si svolgano nel pieno rispetto della normativa e, soprattutto, di una adeguata crescita personale e culturale di ogni alunno.

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Oggetto: convocazione riunione preliminare esami di stato 

Tutti i docenti impegnati negli esami di stato sono convocati, presso la  sede dell'istituto comprensivo di Roncoferraro, Mercoledì 13 Giugno 2018 alle ore 10.30, per  la riunione preliminare degli esami di stato.

Come anticipato nel collegio docenti unitario del 9 maggio u.s., il calendario proposto per lo svolgimento delle prove scritte è il seguente;

Si prega  di consegnare a tutti gli alunni la lettera della dirigente  e il modulo per l'uscita anticipata a conslusione delle prove scritte, allegati alla presente. Lo stesso, debitamente complilato e sottoscritto dai genitori,  andrà ritirato e conservato dal coordinatore di classe.

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GAVIOLI MONICA (prim. Governolo)

GOLDONI LAURA (prim. Roncoferraro)

MASOTTO TERESA (prim. Roncoferraro)

PEZZIMENTI CONCETTA (sec. Roncoferraro)

Alla  D.S.G.A

Rag. Cristina Roversi

Oggetto: convocazione commissione CONTINUITA’

La commissione CONTINUITA’ è convocata per il giorno MERCOLEDI’ 30 MAGGIO 2018, presso la sede dell'Istituto comprensivo, secondo la seguente scansione oraria

• dalle ore 14.30 alle ore 15.30 prim. BARBASSO
• dalle ore 15.30 alle ore 16.30 prim.  GOVERNOLO
• dalle ore 16.30 alle ore 18.00 prim.   RONCOFERRARO

O.D.G.:

Passaggio informazioni e materiali inerenti alunni classi quinte.

       Il dirigente scolastico reggente

  Cristina Patria

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Oggetto: convocazione collegio docenti di sezione

Come previsto dal piano annuale impegni, il collegio docenti di sezione  è convocato, presso la sede dell'istituto, il giorno Mercoledì 23 maggio 2018 dalle ore 16,30 alle ore 19,00.

        Ordine del giorno: 

1. Stesura del questionario di accoglienza neo iscritti.
2. Varie ed eventuali.

Il dirigente scolastico reggente

Dott.ssa Cristina Patria

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